Pignoletto Superiore Bonfiglio
Un nome non troppo conosciuto fuori dalla sua regione, ma una vera celebrità nei Colli Bolognesi. Vino onnipresente, specialmente nella versione "mossa", sulle tavole emiliane, in abbinamento ad affettati e pasta fritta e da un po' di tempo riportato alla ribalta anche come prodotto "fermo", più serioso e più ambizioso. Quello che assaggiamo, prodotto dalla Azienda Vitivinicola Bonfiglio, è appunto nella versione senza bollicine, e si pregia della dizione "superiore". Alla vista e' di un bel colore paglierino, cristallino, e al naso ci ammalia per la sua bella complessità aromatica. Un impatto olfattivo non potente, ma variegato, da annusare con cura, per trovarvi fiori bianchi e cenni agrumosi maturi, sentori di fieno e una leggera nota minerale. Al gusto il vino è sapido e di buon corpo, ma d'altra parte la struttura già la si intravedeva nella consistenza visiva. Fresco e aromaticamente lungo, lascia in bocca una piacevole sensazione ammandorlata.