Il Mamertino di Milazzo è un vino prodotto in provincia di Messina a nord-ovest della Sicilia. Vino di antichissima origine, prende il nome dai Mamertini, un popolo di mercenari che arrivò in Sicilia dalla Campania, all'incirca nel 300 a.C, chiamati da Agatocle, il re tiranno di Siracusa. Dopo aver conquistato Messina si stabilirono nella zona e si dedicarono alla coltivazione della vite. Il vino da loro prodotto divenne molto apprezzato dai Romani, tra cui l'imperatore Giulio Cesare, che lo volle nei suoi banchetti. Era considerato uno dei migliori vini dell'epoca, tanto che Plinio il Vecchio lo pone al quarto posto in una classifica di oltre cento vini. Il Mamertino di Milazzo Casale di Mimmo è armonioso ed avvolgente, espressione dell’incontro tra l’eleganza del Nero d’Avola e la struttura del Nocera, si presenta alla vista con un intenso colore rosso, al naso con un notevole bouquet di sentori di frutta matura, mentre in bocca è deciso, persistente e allo stesso tempo equilibrato. La vendemmia viene effettuata a mano la prima settimana di ottobre per poi sottoporre il vino a un invecchiamento di 12 mesi in piccole botti di rovere. Contiene solfiti. Prodotto da Cantine Mimmo Paone - Corso Sicilia, 61/a - 98040 Torregrotta, Messina - Italia.
LA RECENSIONE DI LUCA STROPPA DEL MAMERTINO DI MILAZZO MIMMO PAONE
APPROFONDIMENTO SUL MAMERTINO DI MILAZZO DI LUCA STROPPA
Il produttore
L’azienda vitivinicola Mimmo Paone è impegnata, da oltre 60 anni, nella produzione di vini di assoluta qualità. Fondata a Messina negli anni '50 da Giuseppe Paone, la cantina è gestita dal 1991 dal figlio Mimmo che, ancora oggi, continua con grande passione il lavoro iniziato dal padre. I circa 70 ettari di vigna gestiti dalla famiglia sono situati nelle zone più vocate dell'isola tra i 150 e 400 metri sul livello del mare. L’azienda produce etichette simbolo della storia vinicola messinese, fortemente legate ai sapori tipici della tradizione siciliana, come il suo vino di punta, ovvero il Mamertino di Milazzo. Questo prestigioso vino ha contribuito al successo della cantina che ormai è diventata un punto di riferimento per gli amanti del vino siciliano.
L'abbinamento
Ottimo con carni rosse, selvaggina e bistecche fiorentine.
Il servizio
Servire alla temperatura di 16-18 gradi in calici di cristallo trasparente, liscio ed incolore.
La conservazione
Le bottiglie vanno coricate orizzontalmente in una cantina fresca, umida e buia, il vino dà il meglio di sé entro i 10 anni.