Attorno a questo vino esistono tante curiosità e tanti aneddoti che meritano di essere svelati e conosciuti per valorizzare un prodotto che ha rappresentato un’assoluta novità nel panorama enologico mondiale, imponendosi nei mercati nazionali e internazionali.

10 cose che devi sapere sul Pelago

Per comodità di lettura, abbiamo raccolto le principali informazioni sul Pelago in 10 rapidi punti.

1. Il Pelago è prodotto da Umani Ronchi

Il vino denominato Pelago è un rosso prodotto da Umani Ronchi, una storica cantina dislocata tra le principali aree vitivinicole di Marche e Abruzzo. Nel 2020, Umani Ronchi è stata inserita nella lista delle Migliori Cantine Italiane dalla prestigiosa rivista americana Wine Spectator. Il Pelago rappresenta il vino rosso più conosciuto e importante di Umani Ronchi.

2. Il Pelago è un innovativo uvaggio tra vitigni autoctoni e internazionali

Il Pelago è prodotto dall’uvaggio di uve del principale vitigno a bacca nera di Marche e Abruzzo, il Montepulciano, e di uve del vitigno Cabernet Sauvignon. Insieme, i due vitigni, rappresentano circa il 90% della base ampelografica di questo vino. La percentuale restante, circa il 10%, è composta da un altro vitigno internazionale, il Merlot. Si tratta di un uvaggio che possiamo definire innovativo perché ha rappresentato un’assoluta novità nel panorama enologico mondiale, in quanto, con ogni probabilità, nessun produttore, prima di Umani Ronchi, ha mai pensato e realizzato questo tipo di uvaggio.

3. Il Pelago è prodotto ad Osimo, in provincia di Ancona

Il Pelago è prodotto da uve coltivate in un vocato vigneto nel comune di Osimo, in provincia di Ancona, nelle Marche, nelle vicinanze della Riviera del Conero, sul Mar Adriatico. Il vigneto si trova ad un’altezza di circa 100-150 metri s.l.m., su terreni argillosi-limosi. É ottimamente esposto e gode di un microclima favorevole anche grazie all’influenza esercitata dalle brezze marine.

4. Il Pelago nasce dalla collaborazione con Giacomo Tachis

Il Pelago è il frutto della collaborazione tra Umani Ronchi e un grandissimo enologo italiano, Giacomo Tachis. Tachis è stato un pioniere nella produzione dei Super Tuscan e uno dei massimi conoscitori e interpreti di vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon, che rientra proprio nell’uvaggio del Pelago. La sua nascita si deve ad un’attenta analisi dei vitigni abruzzesi e marchigiani e della loro possibile unione con i principali vitigni internazionali e bordolesi, in modo tale da creare un vino con un profilo organolettico armonico, elegante e piacevole.

5. Il Pelago unisce le qualità organolettiche del Montepulciano, del Cabernet Sauvignon e del Merlot

Le qualità organolettiche dei tre vitigni coinvolti nell’uvaggio si integrano alla perfezione e si manifestano nel Pelago in un tutto armonico davvero piacevole. Al naso si percepisce un mix tra aromi di frutta rossa, soprattutto ciliegia, tipici del Montepulciano, aromi erbacei del Cabernet Sauvignon e sentori speziati e terziari generati dal processo produttivo e, in particolare, dal lungo affinamento in barrique. Il Merlot contribuisce alla morbidezza gustativa del Pelago, mentre l’influenza del vicino Mar Adriatico e il carattere marino del vino si manifestano anche nelle sensazioni minerali che emergono al palato, donando ulteriore piacevolezza al sorso.

Riviera del Conero, Ancona - Foto di Francesco Ungaro su Unsplash

6. Il Pelago affina in barrique

Il processo produttivo del Pelago prevede:

- vendemmia a mano: nel mese di Settembre si raccolgono le uve Merlot e poi le uve Cabernet Sauvignon, mentre il Montepulciano è raccolto tardivamente, ad Ottobre;

- fermentazione in acciaio, a cappello sommerso, con affinamento sui lieviti per circa 15 giorni e con fermentazione malolattica;

- affinamento in barrique di rovere francese per 14 mesi circa + 1 anno in bottiglia.

7. Il Pelago è in vendita online su Wineshop.it

Per poter dire di sapere tutto sul Pelago, c’è un altro compito da portare a termine: acquistarlo e berlo, apprezzandone tutte le sue qualità. Non devi neppure cercarlo perché Il Pelago Umani Ronchi è in vendita nella nostra enoteca online. È ad un click da te!

8. Il nome Pelago deriva dal greco pelagos – mare

Il nome Pelago deriva dalla parola greca pelagos, traducibile con mare. La scelta non è stata casuale, ma rivela la volontà di rimarcare la vicinanza al mare della zona in cui viene prodotto e il contributo determinante del mare stesso nella creazione delle condizioni climatiche favorevoli alla coltivazione delle uve e nelle definizione delle qualità organolettiche di un vino dotato di un elegante carattere marino.

9. Il Pelago è prodotto a partire dall’annata 1994

La data di nascita di questo vino è il 1994. Fu proprio l’annata 1994 la prima ad essere messa in commercio, ottenendo immediatamente un grande successo in Italia e all’estero …

10. Il Pelago fu premiato come miglior vino rosso all’International Wine Challenge di Londra

Proprio il Pelago 1994 ottenne un prestigiosissimo riconoscimento. Nel 1997 fu premiato come il miglior vino rosso in gara all’International Wine Challenge di Londra. Questo premio sancì la definitiva affermazione di questa etichetta, contribuendo alla sua ulteriore diffusione. Nel 2005, sempre all’International Wine Challenge di Londra, il Pelago 2001 ottenne la Gold Metal tra i vini rossi. In ogni caso, ogni annata è recensita dai principali critici internazionali, ottenendo punteggi molto alti.

Conoscevi il Pelago Umani Ronchi? Lo hai già assaggiato? Cosa ne pensi?