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Le ultime news sul vino

1️⃣ CALO DEI CONSUMI DI VINO NEL MONDO: MAI COSÌ MALE DAL 1996

La notizia sul vino più interessante dell'ultima settimana, ripresa da tantissimi siti e magazine di tutto il mondo, è quella relativa alle stime sul consumo mondiale di vino nel 2023 pubblicate dall'OIV (Organizzazione internazionale della vigna e del vino). Tali stime sono contenute in un report, intitolato State of the World Vine and Wine Sector, che tocca vari aspetti del settore, produzione, consumo e commercio di vino oltre che l'evoluzione delle superfici vitate. Il dato che ha suscitato maggior attenzione è quello sui consumi di vino nel mondo ...

Secondo le stime OIV, nel 2023 si sono consumati 221 milioni di ettolitri di vino, pari al -2,6% rispetto al 2022, quando erano stati consumati circa 227 milioni di ettolitri. Prosegue un trend fortemente negativo, con un notevole calo a partire dal 2018. In quell'anno, i milioni di ettolitri di vino bevuti erano stati 239, nel 2019 furono 236, nel 2020 furono 231, 234 nel 2021, in leggera crescita, per poi tornare a diminuire nel 2022, con 227 mln di ettolitri, fino ai 221 del 2023. Sarebbe il dato più basso degli ultimi 27 anni, dal 1996!

Tra i fattori che hanno causato tale declino ci sono: l'aumento dei costi di produzione, distribuzione e commercio del vino; la diminuzione del potere d'acquisto dei consumatori e il notevole calo registrato in Cina, i cui consumi si stima siano diminuiti del 24.7% tra 2022 e 2023, il Paese che farebbe registrare la peggior performance.

In Italia, terzo Paese al mondo per consumo di vino, dopo USA e Francia, nel 2023 si stima siano stati consumati 21,8 milioni di ettolitri di vino, in calo del 2,5% rispetto al 2022, quando i milioni di ettolitri consumati furono 22,4.

2️⃣ IL VINO ITALIANO RALLENTA NEGLI USA

A proposito di dati interessanti, l'Unione Italiana Vini ha pubblicato, in questi giorni, i dati sull'andamento dei consumi di vino italiano negli Stati Uniti nel primo trimestre del 2024, il primo mercato per l'export di vini italiani. Data l'importanza strategica di questo mercato, il report del UIV è stato ripreso da numerose testate, affermandosi come una delle notizie sul vino più importanti della settimana.

Le vendite di vino italiano negli USA, nel primo trimestre del 2024, fanno segnare un -9,5%, con i dati di marzo che segnalano un preoccupante -13%. Una tendenza negativa che si registra dai mesi di maggio/giugno 2023 e che rientra nella media del calo generalizzato nel consumo di vino, di qualsiasi provenienza, negli Stati Uniti, oltre il 10% in meno rispetto al trimestre dell'anno precedente.

A faticare sono tutte le tipologie di vino italiano: male i vini bianchi con un -11,5%, così come i vini rossi al -8%. Più contenuto il calo di vini spumanti, comunque in negativo del 6%. Per quanto riguarda le singole Denominazioni si registra un calo per Barolo e Prosecco, mentre mostrano un trend in crescita il Chianti Classico e, soprattutto, il Brunello di Montalcino.

➡️ per approfondire leggi il comunicato stampa dell'UIV.

3️⃣ IL BALIFICO NELLA CLASSIFICA DEI MIGLIORI SUPERTUSCANS

Tra le notizie sul vino più significative della settimana c'è l'elenco degli 8 migliori SuperTuscans stilato dal Gambero Rosso, a partire da una serie di degustazioni che si sono svolte nel corso del Vinitaly.

Per SuperTuscan s'intendono quei vini rossi toscani, ottenuti da uve Sangiovese e, spesso, da uve di vitigni internazionali, che non rispettano parte delle norme contenute nei disciplinari di produzione del Chianti o delle Denominazioni locali (soprattutto per percentuale di uve utilizzate o per periodo/modalità di invecchiamento). Altra loro caratteristica distintiva è il passaggio in barrique.

Nell'elenco dei migliori Super Tuscan in commercio c'è anche il Balifico Castello di Volpaia, un blend di Sangiovese (65%) e Cabernet Sauvignon (35%), sottoposto ad un lungo invecchiamento in barriques di rovere di Allier (circa 18 mesi). Un vino, pluripremiato dalle guide nazionali e internazionali, che si caratterizza per un bouquet di profumi ampio ed esclusivo, tra tipiche note di mora e mirtillo e sentori terziari di cannella e boisé (legnosi). Al palato è rotondo, ben equilibrato, di piacevole morbidezza, grazie ad una finissima e levigata trama tannica. Il finale è lungo e persistente, con richiami fruttati.

Ti farà piacere sapere che questo vino è acquistabile nel nostro sito di vendita di vino A PREZZO CANTINA!

4️⃣ E SE LE BOTTIGLIE DI VINO IN ALLUMINIO FOSSERO IL FUTURO?

Un'altra notizia sul vino di questa settimana che ha suscitato la nostra curiosità e quella degli appassionati è quella relativa all'introduzione delle bottiglie di vino in alluminio da parte di una nota cantina dei dintorni di Parma.

Le Cantine Ceci 1938 hanno deciso di mettere in commercio un paio di etichette in bottiglie di alluminio, realizzate da Berlin Packaging, un'azienda specializzata nella creazioni di imballaggi per prodotti di vario tipo. Si tratta di una soluzione che mira a garantire un minore impatto ambientale e una maggiore sostenibilità. In particolare, queste bottiglie riducono notevolmente il ricorso a materiali plastici; sono meno pesanti rispetto a quelle in vetro, e, quindi, limitano il consumo di anidride carbonica durante il trasporto; sono interamente riciclabili e hanno anche un enorme valore pratico perché sono più resistenti rispetto a quelle in vetro. Inoltre, sono ideali per quelle tipologie di vino che necessitano di essere servite fresche perché questo materiale ha una maggiore capacità e velocità di raffreddamento.

Insomma, nel prossimo futuro le bottiglie di vino potrebbero essere in alluminio.

5️⃣ CANDELE RISCALDANTI PER PORTEGGERE LE VIGNE DAL GELO FUORI STAGIONE

Tra le notizie sul vino più curiose della settimana c'è la soluzione adottata da una cantina altoatesina per proteggere le vigne dal gelo fuori stagione degli ultimi giorni. Presso l'Abbazia di Novacella, nella Valle Isarco-Alto Adige, con le temperature che, durante la nottata, sono scese sotto lo zero, si è deciso di accendere centinaia di candele antigelo tra i vigneti per riscaldare la vite, già in fase di germogliamento. Tale misura si è resa necessaria per evitare danni alle piante e per impedire che la loro crescita potesse essere pregiudicata.

Oltre all'enorme valore pratico, tale soluzione ha creato un panorama davvero unico e suggestivo, con le vigne illuminate nella notte. Le foto di un simile spettacolo sono consultabile sulla pagina Facebook dell'Abbazia di Novacella - Kloster Neustift - Wine.