I vini di Volpaia sono contraddistinti da una grande eleganza legata all’altitudine ed al terroir delle sue vigne. Beneficiano di una lenta maturazione e di grandi escursioni termiche fra la notte e il giorno che permettono lo sviluppo di un bouquet complesso ed elegante. Il Vinsanto proviene da grappoli scelti di Trebbiano e Malvasia Toscana. Le uve appese a lunghe catene, grazie al microclima di Volpaia caratterizzato da inverni freddi e asciutti, appassiscono fino a febbraio. Dopo una soffice pigiatura la fermentazione e l’invecchiamento avvengono in piccoli caratelli di rovere dopo l’aggiunta di una madre che permette l’avvio di una fermentazione molto lenta che puo’ durare anche 5 anni. I caratelli non vengono mai colmati pertanto il vinsanto di Volpaia è un vino ossidato, secco, molto simile ad uno sherry. Il Vinsanto di Volpaia è caratterizzato da un colore ambrato con un profumo intenso persistente e speziato. Il gusto pieno ed armonico ha una grande persistenza con sentori di mandorle e frutta secca. Fresco e sapido, lascia una sensazione di freschezza e pulizia in bocca. Contiene solfiti. Prodotto da FATTORIA CASTELLO DI VOLPAIA DI GIOVANNA STIANTI - Loc. Volpaia - 53017, Radda in Chianti (SI) - Italia.
APPROFONDIMENTO SUL VIN SANTO DI CHIANTI CLASSICO DI LUCA STROPPA
Il produttore
Volpaia è un villaggio dell’XI secolo che è stato interamente restaurato e riconvertito alla produzione vitivinicola che qui si pratica dal 1172. Nominato nel 2000 dal Wall Street Journal come una delle sette meraviglie d’Italia è meta ogni anno di una moltitudine di turisti. Nel rispetto della tradizione del territorio a Volpaia si coltiva prevalentemente Sangiovese praticando le più moderne tecniche di agricoltura biologica. Di Sangiovese è anche stata realizzata una collezione che conserva tutti i piu’ vecchi cloni che sono stati piantati a Volpaia. L’altitudine delle sue vigne, il terroir e le moderne tecniche di vinificazione conferiscono ai vini di Volpaia delle caratteristiche uniche nel panorama del Chianti Classico, un’eleganza unica che ne contraddistingue il carattere.
L'abbinamento
Cantucci toscani, dessert, paste secche, frutta secca e formaggi stagionati. Da provare anche col cioccolato o come vino da meditazione.
Il servizio
Servire ad una temperatura di 18-20°C in calici di cristallo lisci e trasparenti.
La conservazione
Si tratta di un vino ossidato quindi anche aperto ha una vita di molte settimane. Se conservato in modo corretto è un vino adatto a lunghi invecchiamenti anche superiori ai 30 anni. Si consiglia di custodire le bottiglie in ambiente fresco- umido e buio, in posizione orizzontale.